Domenica 24 luglio alle 10 nella frazione di Bazzano di Neviano si è svolta l’inaugurazione della nuova palestra paralimpica, finanziata con un contributo di 500mila euro dalla Regione Emilia-Romagna, dal Ministero e dal Comune di Neviano, con il patrocinio di Provincia di Parma, Parchi del Ducato, Unione dei Comuni Parma Est, CIP, CONI, Special Olympics a Anmic.
Oltre al sindaco di Neviano Raffella Devincenzi, erano presenti numerosi ospiti, tra cui il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, il Consigliere provinciale Nicola Cesari, il Direttore Generale del progetto Ryder Cup 2023 Gian Paolo Montali, Andrea Panizzi presidente della nostra associazione e referente di “Vapensiero”, la campionessa del mondo di nuoto paralimpico Giulia Ghiretti, numerosi Sindaci del territorio e tanti atleti professionisti.
L’iniziativa si inserisce nel contesto del progetto Paralympic Valley/Appennino a 5 Cerchi, promosso dal Comune di Neviano degli Arduini, ma sviluppato insieme agli enti sovraordinati e in collaborazione con decine di soggetti pubblici e privati, attraverso la costituzione di un apposito Comitato promotore.
Il progetto nasce dalla consapevolezza che l’Emilia, tra le tante eccellenze che può vantare, conta anche una importante vitalità sotto il profilo dei servizi e delle opportunità per le persone con disabilità, grazie al pluriennale impegno di enti e associazioni. Solamente l’Appennino da questo punto di vista non è ben posizionato, per molteplici ragioni.
Con la creazione di un polo d’Appennino accessibile, quindi, insieme alla rete con le città e la bassa dei territori afferenti alla Destinazione Turistica Emilia, ossia alle province di Parma, Reggio Emilia e Piacenza, non solamente si colma un vuoto, ma si offrono contemporaneamente nuove possibilità per società sportive e atleti e per la vivibilità delle comunità collinari e montane ospitanti.
Inoltre, la rete tra le realtà attive nei confronti dei disabili, consentirà di qualificare l’Emilia a livello nazionale anche da questo punto di vista.
Con questi obiettivi, il Comune di Neviano, insieme ad Anmic Parma e la nostra associazione sportiva con il supporto economico della Regione Emilia-Romagna in primis, ha attivato questo percorso inclusivo e ne sta promuovendo i contenuti per ampliare la rete.
Aderendo alla linea comunicativa suggerita dalla legge regionale sul turismo, per il progetto è stato proposto il nome “Paralympic Valley/Appennino a 5 Cerchi”, dove Valley rappresenta il territorio ampio delle province che vorranno partecipare, e Appennino a 5 Cerchi allude al sottoinsieme geografico del progetto su cui bisogna lavorare maggiormente perché più indietro da questo punto di vista. I termini Paralympic e 5 Cerchi non sono antitetici come potrebbe apparire a prima vista, poiché i 5 cerchi non sono il simbolo delle paralimpiadi. Ma vogliono proprio alludere all’inclusività completa del mondo sportivo. Il pralimpico è la vera novità in questo contesto, ma si va ad affiancare alle attività sportive “olimpiche” di cui l’Appennino è già ricco.
L’inaugurazione di domenica 24 luglio ha rappresenta il punto di partenza del percorso sportivo paralimpico in Appennino, che si va ad integrare al tessuto sportivo già esistente. Nei giorni seguenti un ricco calendario di eventi sportivi completerà i festeggiamenti per l’avvento di una nuova fase dell’attrattività sportiva dell’Appennino.